Adesione iniziativa ABI
Banca Widiba ha aderito all’iniziativa promossa da ABI (Associazione Bancaria italiana) per affrontare l’incremento delle rate dei mutui a tasso variabile. L'iniziativa è nata con l'obiettivo di attenuare gli impatti dell’aumento dei tassi d’interesse sull’importo delle rate e supportare le famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà.
Se l'incremento delle rate è diventato difficile da sostenere, sono a tua disposizione 3 soluzioni:
- Rinegoziazione: possibilità di rinegoziare il mutuo da tasso variabile a tasso fisso ai sensi della Legge 29 dicembre 2022 n.197;
- Rimodulazione: possibilità di richiedere l'allungamento del piano di ammortamento al fine di diminuire l'importo della rata;
- Sospensione: possibilità di sospendere il pagamento delle rate del mutuo fino ad un massimo di 18 mesi accedendo al Fondo di Solidarietà alle famiglie per i mutui per l’acquisto della prima casa (cd. Fondo Gasparrini).
Rinegoziazione mutuo
La Legge Bilancio 2023 n°197 del 29 dicembre prevede, all’art 1 comma 322, la possibilità di richiedere alla banca, entro il 31 dicembre 2023, la rinegoziazione del proprio mutuo da tasso variabile a tasso fisso.
Può usufruire della rinegoziazione il mutuatario che prima del 1° gennaio del 2023 ha stipulato un contratto di mutuo a tasso e a rata variabile per l’intera durata del contratto, di importo non superiore a 200.000€ e per finalità acquisto di immobili adibiti ad abitazione. È inoltre necessario possedere un ISEE non superiore a a 40 mila euro (limite di legge 35.000 euro elevato a 40.000 euro a seguito dell’adesione da parte della Banca all’iniziativa Abi per affrontare l’incremento delle rate dei mutui a tasso variabile) e non aver avuto ritardi nel pagamento delle rate, salvo diverso accordo tra le parti.Cosa prevede la rinegoziazione
La rinegoziazione prevede l’applicazione per un periodo pari alla durata residua del mutuo di un tasso annuo nominale fisso non superiore al tasso che si ottiene in base al minore tra l’IRS in euro a 10 anni e l’IRS in euro di durata pari alla durata residua del mutuo, ovvero, se non disponibile, la quotazione dell’IRS per la durata precedente, maggiorato di uno spread pari a quello indicato nel contratto di mutuo. Il mutuatario e la banca possono, inoltre, concordare anche l’allungamento del piano di rimborso del mutuo per un periodo massimo di 5 anni, purché la durata residua del mutuo all’atto della rinegoziazione non diventi superiore a 25 anni.Come richiedere la rinegoziazione
Se si è in possesso di tutti i requisiti sopra elencati, è possibile inoltrare la richiesta di rinegoziazione del Mutuo Widiba a mezzo PEC all’indirizzo richieste@widipec.it, indicando il numero del mutuo e allegando una copia del documento d’identità e dell’ISEE. Il mutuatario riceverà il prospetto di rinegoziazione del mutuo alle condizioni previste dalla Legge.
Rimodulazione durata
Per poter richiedere l’allungamento del piano di ammortamento al fine di diminuire l’importo della rata contatta Banca Widiba al numero verde 800 22 55 77
Sospensione rate
La Legge 29 dicembre 2022, n. 197, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, ha prorogato fino al 31 dicembre 2023 il termine previsto dall’art. 64 comma 1 del Decreto Legge 25 maggio 2021, n. 73 (c.d. Decreto sostegni Bis convertito con modificazioni dalla L. 23 luglio 2021, n. 106) relativo alla validità delle misure straordinarie di cui all’art 54, comma 1, del D.L. del 17 marzo 2020, n. 18 e successive modificazioni .
Possono chiedere la sospensione del Mutuo Widiba, ai sensi del Fondo Gasparrini coloro che rientrano in una di queste situazioni, intervenute successivamente alla data di stipula del contratto di mutuo e verificatesi nei tre anni antecedenti alla richiesta:
- stato di
disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro parasubordinatoo dirappresentanza commerciale o di agenzia, di cui all’art. 409, numero 3, del codice di procedura civile; - stato di
disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro subordinato; riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni lavorativi consecutivi, corrispondente ad una riduzione almeno pari al 20% dell’orario complessivo;sospensione dal lavoro per almeno 30 giorni lavorativi consecutivi;sui mutui già ammessi ai benefici del Fondoper i quali sia ripreso, per almeno tre mesi, il regolare ammortamento delle rate.
Per maggiori dettagli ti invitiamo a consultare anche il Foglio informativo pubblicato nella sezione Trasparenza.Moduli da compilare
Se intendi richiedere la sospensione del tuo Mutuo Widiba ai sensi del Fondo Gasparrini, scarica il modulo pubblicato sul sito del Gestore Consap a questo link. Prima di compilare il modulo leggi attentamente i requisiti.
Se non possiedi i requisiti per richiedere la sospensione del mutuo ai sensi del Fondo Gasparrini, leggi attentamente la Domanda di Sospensione Mutuo, che puoi scaricare da questa sezione.
Per compilare, firmare e inviare la tua Domanda di Sospensione Mutuo o il Modulo Consap:
-accedi alla tua area privata, digita Sospensione mutui e seleziona la tipologia di sospensione che vuoi richiedere tra Sospensione Banca o Sospensione Consap e clicca su RICHIEDI.
Solo se non hai le Credenziali Widiba attive, invia la tua domanda via email all'indirizzo pratiche@widiba.it specificando nell'oggetto dell’email: Sospensione mutuo.Istruzioni operative
Nel Manuale che puoi scaricare da questa sezione trovi tutte le istruzioni necessarie per procedere con la tua richiesta di sospensione mutuo.